I
cinorrodi … l’allegria nel giardino d’inverno … il dono delle rose
agli uccellini nel freddo dell’‘inverno … colorati in tutte le sfumature del
rosso, dell’arancio, del bordeaux … di tante forme quante sono le varietà di
rose; una variabilità che è la ricchezza della biodiversità.
Acquarelli su carta eseguiti dopo numerosi studi a matita da esemplari
raccolti dal 2001 presso il Roseto Carla Fineschi a Cavriglia, il Roseto
comunale di Roma, l’ Orto Botanico dell’Università della Tuscia, nel Parco
Nazionale della Majella , presso il Roseto dipartimentale di "Roseraie de
Hay" in Francia e non ultimi, nei giardini di amici ed in diversi vivai. |
L’infinito
mondo delle rose ricco di forme e sfumature di colore,
corrisponde ad un
altrettanto infinito mondo di cinorrodi…
In questo mondo
infinito della specie “ Rosa ” ho iniziato una documentazione iconografica
con scientifica precisione per facilitare il riconoscimento delle varietà
anche a fioritura terminata.
Ho raccolto, trascritto i nomi e disegnato decine di cinorrodi, nei Roseti
che ospitano preziose collezioni, in Italia, Francia, Germania, Inghilterra,
nei giardini di collezionisti ed ovunque in montagna e campagna.
Con le prime tavole completate ho capito che non soltanto per me ma anche
per chi si occupa di rose e di ibridazione si apriva davanti agli occhi un
mondo non sufficientemente osservato prima. Spero che questa iconografia
diventi un utile strumento di lavoro.
Il roseto Carla Fineschi a Cavriglia è una delle collezioni private più
ricche del mondo, le rose sono presentate in ordine storico-botanico e le
nuove creazioni sono raccolte da tutto il mondo, il roseto è inoltre fonte
di materiale per la moltiplicazione e lo studio su scala mondiale.
Il Roseto Comunale di Roma non è grandissimo, si trova sulle pendici del
Colle Aventino e si affaccia sul Circo Massimo con bellissima vista sul
Palatino. Ospita più di 1.000 varietà divise in rose botaniche antiche e
moderne,un settore è dedicato alle rose che partecipano al concorso
internazionale della rosa “Premio Roma” a metà maggio.
Europa Rosarium è il più ricco roseto del mondo, si trova a Sangerhausen, in
Germania, una cittadina mineraria orgogliosa di questo roseto. La prima
impressione è di trovarsi in un parco di rose con alberi ad alto fusto, e
sculture, le rose divise in ordine di discendenza storica e botanica, molto
ben curato, con una panoramica caffetteria dove fermarsi e poi riprendere il
percorso, gli esemplari da vedere sono più di 8.000, il roseto è
ultracentenario.(raccomando la visita )
Il roseto di Bagatelle à Parigi , si trova nel parco omonimo dove trovano
posto anche altre collezioni : gli iris, le peonie, le clematis; la
collezione di rose è disposta in aiuole di un insieme geometrico e molto
classico,con circa 1.200 varietà e cultivars, mentre un settore è dedicato
alle rose che partecipano al concorso che si tiene ogni anno a
giugno.Attualmente un secondo nuovo spazio è dedicato alle rose storiche
recuperate ed è in programma anche un nuovo settore dedicato alle rose
selvatiche; la visita dell’intero parco è interessante.
Il roseto di L’ Hay-Les-Roses à Val-de-Marne , raggiungibile con metro e bus
da Parigi , è sontuosamente classico come fù impostato dal suo fondatore nel
1899, le rose sono disposte in modo da seguire l’evoluzione delle specie in
termini botanici e storici, è un roseto ricco di treillage, archi, gazebo.
Una bellissima constatazione: le rose rampicanti vengono legate sulle
griglie con i rametti di salice come si faceva più di cento anni fa.
Il roseto nel giardino di Helga Brichet à Santa Maria in Portella , Gualdo
Cattaneo in Umbria , è una collezione di rose cinesi , rose tea e gigantea.
Non è un vero e proprio roseto, nella sua definizione classica, ma in questo
giardino la rosa è la regina che ci accompagna lungo la passeggiata. Le
piante sono molto libere ad aggrapparsi ad alberi ed arbusti come piace alle
chinensis.
Il giardino di Frau Eilik Vemmer à Braunschweig in Germania , non l’ho mai
visto, la signora, appassionata di rose, venne a sapere che ero all’Europa
Rosarium e mi portò un cestino di cinorrodi ben cartellinati, dicendomi che
sicuramente non avevo ancora disegnato quelle varietà … in effetti non avevo
incontrato prima i cinorrodi della “Hagebuttenzuchtung fur floristen” che
sono di una forma bellissima.
Moltissime varietà di rosa anche quelle con fiori poco appariscenti donano
in autunno grande piacere con i loro bellissimi frutti rossi.
Le tavole dedicate al Europa rosarium, Bagattelle, Roseraie L’Hay-les-Roses,
giardino Helga Brichet, giardino Eilik Vemmer non sono le originali ma le
copie, i originali si trovano al Rosenmuseum à Bad Nauheim , Germania.
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